Danni del fumo passivo: una minaccia per gli animali. Ecco la campagna.
Basta parlare di noi, parliamo degli animali che ci tengono compagnia, di coloro che non fiatano anche se il loro padrone fuma come una ciminiera.
A tal proposito vogliamo citarvi una campagna di due anni fa dal titolo “il fumo uccide anche loro”, lanciata nei primi mesi del 2016 dall’Ordine dei Medici Veterinari di Milano e provincia per informare i proprietari di animali domestici sui danni del fumo passivo, per incentivarli ad abbandonare la sigaretta.
Il video è molto toccante, sconsigliato ai deboli di cuore.
Danni del fumo passivo: la campagna “il fumo uccide anche loro”
Lanciata nelle strutture veterinarie nel febbraio 2016, la campagna “il fumo uccide anche loro” si è ispirata a diverse indagini, tra cui lo studio dell’Henry Ford Health System di Detroit: dai dati raccolti tra i fumatori proprietari di animali domestici, ne emerge che il 28, 4% vuole smettere di fumare per tutelare la salute degli animali, l’8,7% chiederebbe al convivente di smettere e il 14,2% smetterebbe di fumare al chiuso.
Alla Campagna hanno aderito 184 ambulatori di Milano, 216 in provincia e 92 strutture della provincia di Monza e Brianza.
Danni del fumo passivo: cosa succede ai nostri amici animali?
Nei nostri piccoli amici pelosi, le cause principali di patologie legate al fumo passivo sono l’inalazione e il contatto diretto con i residui ambientali del fumo.
Come fonte principale inquinante dei luoghi chiusi, il fumo passivo è dotato di un’elevata concentrazione di sostanze cancerogene, proprio quest’ultime si depositano sul suolo, sui mobili, sui tessuti e sul pelo degli animali, esponendoli a gravi rischi.
In base ad uno studio dell’Università di Glasgow, gli animali sono più a rischio degli esseri umani riguardo le patologie legate ai danni del fumo passivo, in quanto passano più tempo in casa dei proprietari, spesso fisicamente vicini al fumatore (spesso accanto o in braccio), maggiormente a contatto con le superfici in cui si depositano i residui.
Un altro pericolo per i nostri animali domestici è l’ingestione di mozziconi: non direttamente legato ai danni del fumo passivo ma un problema molto frequente che riguarda soprattutto i cani che, attirati dall’odore della saliva umana, ingeriscono una quantità potenzialmente letale di mozziconi di sigaretta.
Solitamente i cani sono i più esposti ai tumori di naso e polmoni, mentre i gatti ai tumori orali a causa del cosiddetto “grooming”, ossia la costante cura del pelo che mette a contatto le mucose orali con i residui di fumo rimasti sul pelo.
Sono riconducibili al fumo passivo anche altre patologie respiratorie, che vanno dall’irritazione o infiammazione delle prime vie aeree arrivando anche a forme di asma, bronchiti croniche e polmoniti.
Hai un piccolo cucciolo tra le tue mura e tu fumi? è essenziale iniziare a smettere di fumare per la sua salute.
Alcuni accorgimenti che ti possiamo dare sono:
- Non fumare in presenza dell’animale;
- Svuotare sempre il posacenere;
- Dopo aver fumato, lavarsi le mani prima di toccare l’animale;
- Fumare all’aperto e lontano dall’animale.
L’ultimo consiglio che vogliamo darti è quello di smettere definitivamente di fumare, definitivamente.
Smetti di fumare in 20 minuti con la riflessologia auricolare di Antismoking Vicenza
La riflessologia auricolare è un metodo per smettere di fumare che consiste nello stimolare 25 punti del padiglione auricolare destro e 22 punti del padiglione auricolare sinistro tramite un elettrostimolatore.
Ogni punto stimolato corrisponde ad un determinato organo o parte del corpo.
Questo metodo per smettere di fumare toglie la causa della dipendenza fisica dal fumo: la nicotina. Il micromassaggio effettuato dalle onde sui padiglioni auricolari e il naso (punti riflessi del sistema nervoso) disgrega la patina dei veleni del tabacco accumulata attorno alle fibre nervose liberandolo istantaneamente dalla schiavitù del fumo, in soli 30 minuti, indolore e senza effetti collaterali. Successivamente le tossine disgregate entrano nel circolo sanguigno per poi essere eliminate con le urine, la traspirazione ecc. permettendo una completa disintossicazione dell’organismo.
La differenza tra questo metodo per smettere di fumare e la tradizionale agopuntura sta nel fatto che l’apparecchiatura pur determinando le stesse vibrazioni a livello epidermico dell’ago infisso, essa distingue a seconda dei precedenti parametri inseriti all’interno del Microchip diverse correnti, mai uguali tra di loro, dando modo all’organismo di aumentare la produzione di endorfine utili per la compensazione della richiesta di nicotina.
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