Smettere di fumare con la riflessologia auricolare
Il metodo della riflessologia auricolare consiste nel decondizionamento dal fumo.
Il tabagismo inplica una duplice dipendenza: fisiologica e psicologica.
Il metodo della riflessologia auricolare interviene soprattutto su quella fisiologica, ovvero la principale. La dipendenza psicologica in realtà è solo la punta dell’iceberg.
Smettere di fumare: la nicotina provoca la dipendenza fisiologica
Il nostro corpo è dotato di endorfina, un analgesico naturale, il cosiddetto ormone del benessere prodotto dall’ipotalamo.
Nel fumatore purtroppo, tale sostanza viene distrutta interamente dalla nicotina, che l’ha sostituita perché, in quanto droga, è anch’essa un analgesico.
La nicotina per il nostro corpo è devastante:
- Distrugge le endorfine;
- Inibisce la produzione;
- Si sostituisce ad esse nella loro funzionalità.
Appena dopo un anno di abitudine al fumo, l’organismo è privo di endorfine, le quali sono sostituite quasi completamente dalla nicotina.
Smettere di fumare con la riflessologia auricolare: l’Elektromeridian Kobra
Noi di Antismoking Center utilizziamo il metodo di riflessologia auricolare chiamato Elektromeridian Kobra.
Esso consiste appunto in trattamenti elettronici basati su un principio di riflessologia auricolare, in cui vengono sollecitate le ghiandole preposte alla produzione delle endorfine, in modo tale da indurne un’iperproduzione nell’organismo.
Dopo che la quantità di endorfina avrà raggiunto livelli normali, la persona non sentirà più il bisogno di assumere nicotina.
Va anche specificato che, la rigenerazione endorfinica è un processo fisiologico e, in quanto tale, avverrà in almeno 48 ore: il momento più delicato per un fumatore in quanto il suo organismo deve, da una parte, accogliere le endorfine che stanno aumentando, rimanendo comunque in una quantità insufficiente e, dall’altra parte, far fronte ad un’assenza totale di nicotina.
Inoltre è improtante considerare che ogni principio attivo ha un suo zoccolo portante, ma quello riguardo all’endorfina è molto più fragile della nicotina: quando i due principi attivi si scontrano, l’endorfina ha la peggio mentre la nicotina continua ad invadere e a compiere un vero e proprio processo di surrogazione.
Proprio per questo motivo, l’assunzione della nicotina nelle due o tre ore successive al trattamento è assolutamente da evitare, in quanto bloccherebbe fin da subito la ricostruzione delle endorfine.
Tuttavia, nei momenti di maggiore tensione, oltre al nostro supporto psicologico, le persone sono supportate dal fatto che la crescita vertiginosa di endorfina comporta un leggero intontimento e sonnolenza nelle ore serali, distogliendo l’attenzione dal pensiero fisso del fumo.
Con il trattamento teniamo conto del fatto che il nostro trattamento provoca frantumazioni quasi immediate di quei muri velenosi costruiti dal fumo nel corso degli anni sui nostri organi interni, non tanto sui polmoni ma sugli organi spugnosi in cui il fumo genera soltanto una pellicola di sostanze inquinanti, quanto piuttosto sul sistema vascolare.
Infatti, le arterie e le vene di un fumatore sono più dure rispetto a quelle di un non fumatore, proprio a causa dei depositi di fumo che hanno formato delle vere e proprie incrostazioni.
Il trattamento di riflessologia auricolare disgrega e demolisce queste pareti velenose, ma ciò comporta la formazione di tossine, che verranno eliminate soprattutto attraverso il canale urinario.
Per questo con il trattamento consigliamo di bere molta acqua.
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