Appena pubblicato: questo studio dell’organizzazione mondiale della sanità rivela dei dettagli clamorosi sulle sigarette elettroniche

A tutti ci è capitato d’imbatterci in una discussione da bar che iniziava con:

“Ho comprato la sigaretta elettronica, così smetto di fumare!”

Ma è davvero così?

In Italia, su dieci fumatori che provano a smettere, uno lo fa utilizzando le sigarette elettroniche: una proporzione fino a tre volte maggiore rispetto a qualunque altro metodo disponibile. Questo perché la sigaretta elettronica viene ancora vista come la soluzione più adatta e facile per smettere di fumare.

Anche se, un esame pubblicato nel 2017 sulla rivista Current Opinion in Pulmonary Medicine, ha messo in evidenza come l’utilizzo delle sigarette elettroniche NON porti risultati migliori di altre terapie. Ma come spesso accade per le chiacchiere da bar, oltre il danno c’è anche la beffa!

 

L’organizzazione mondiale della sanità ha bocciato le sigarette elettroniche:

“Sebbene il livello di rischio non sia ancora stato stimato in modo definitivo, le sigarette elettroniche sono senza dubbio dannose per la nostra salute e dovrebbero pertanto essere soggette a regolamentazione”

Queste sono le parole pubblicate sul recente rapporto che riguarda il fumo.

Ancora di più, si legge nel documento: “Il potenziale delle sigarette elettroniche di svolgere un ruolo come intervento di cessazione del tabacco nella popolazione non è ancora chiaro”.

Questo perché, spesso, le sigarette elettroniche vengono usate in parallelo con le sigarette normali, e non come sostitute. Senza contare che, sempre secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, l’utilizzo delle sigarette elettroniche è in forte aumento tra i giovani.

Questo sta provocando un effetto contrario a ciò per cui erano nate, perché stanno abituando molti più ragazzi a percepire come “normale” il fumare, perché vedono, ogni giorno, amici e genitori con la sigaretta elettronica. Sembra stia favorendo un avvicinamento alle sigarette tradizionali.

Ciò che si auspica l’Organizzazione mondiale della sanità è quindi una regolamentazione, da parte dei governi, per quanto riguarda le sigarette elettroniche, considerandole come prodotti dannosi, e insordendole nell’elenco dei prodotti da tabacco.

 

Non tutte le chicchere da bar sono veritiere,

Non tutte le soluzioni contro il fumo sono funzionati.

 

Ma questo non vuol dire non ci siano soluzioni per ripristinare la propria salute.

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